Cardo Gobbo

Cardo gobbo di Nizza Monferrato

I cardi Gobbi si ottengono grazie ad una particolare tecnica di coltivazione, caratterizzata dall'assenza di irrigazione, concimazione e trattamenti. Questi cardi si presentano privi di clorofilla, bianchi, teneri ma croccanti e dolci. Sono presenti come ingrediente base di uno dei piatti simbolo della gastronomia piemontese: la bagna cauda. Territorio interessato alla produzione: Nizza Monferrato, Incisa Scapaccino, Castelnuovo Belbo
I cardi possono essere consumati solo se raccolti da giovani, altrimenti risulterebbero eccessivamente duri e fibrosi. I cardi hanno circa 10 Kcal/100 g, con un apporto per 100 g di prodotto di 95g di acqua e di 1,5 g di fibra. I LARN (livelli di assunzione raccomandati di nutrienti ed energia) raccomandano un'assunzione giornaliera di 2-3 porzioni di verdura, di almeno 200 g l'una. Le verdure, inoltre, sono ricche di acqua e firba. L'acqua idrata il nostro corpo, che ne è costituito per il 70%, ed entra inoltre a far parte di molte reazioni enzimatiche utili per il buon funzionamento del nostro organismo. La fibra regola il benessere intestinale, aiutando a prevenire la stipsi e a ridurre il contatto delle sostanze tossiche con la parete intestinale (in quanto viene accellerato il transito nell'intestino).

Ricetta: CARDI CON LE ACCIUGHE

Ingredienti per 4 persone:

  • 4 Cardi Gobbi di Nizza Monferrato
  • 1 limone
  • 8 filetti di acciuga
  • olio extravergine di oliva 40 g
  • 1 spicchio di aglio
  • sale

Procedimento: Pulire i cardi eliminando le coste vuote e i filamenti, poi tagliarli a pezzetti e metterli a bagno in acqua acidulata con il limone. Lessarli per almeno 20 minuti. In una pentola far rosolare lo spicchio di aglio nell'olio, aggiungere le acciughe facendole cuocere e ridurle in crema. Mettere i cardi in un piatto da portata e condirli con la salsa ottenuta.

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